Otto corpi scoperti a bordo di un barcone vicino Lampedusa


I corpi di otto persone, tra cui una donna incinta, sono stati scoperti a bordo di una barca vicino all’isola italiana di Lampedusa, hanno annunciato le autorità locali venerdì 3 febbraio.

« Ci sono quarantadue sopravvissuti, tra cui due donne incinte”, ha detto Filippo Mannino, Sindaco di Lampedusa, all’Agence France-Presse :

“Ho perso il conto dei morti. Sono sindaco da sei mesi e ho già ricevuto almeno quaranta morti. Questo non è normale. Quasi ogni settimana recuperiamo cadaveri. La situazione sta diventando davvero drammatica. L’Europa deve fare qualcosa, il governo deve fare qualcosa. »

L’immigrazione e la gestione degli arrivi illegali saranno all’ordine del giorno del prossimo vertice straordinario dell’Unione Europea, in programma il 9 e 10 febbraio.

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Cinquemila arrivi dall’inizio dell’anno

L’isola di Lampedusa, situata un centinaio di chilometri a est della costa tunisina, è la prima porta d’accesso all’Europa per i migranti che arrivano dal Nord Africa. Nel 2022, 105.000 persone hanno raggiunto l’Italia illegalmente e quasi 5.000 sono arrivate lì dall’inizio dell’anno, un dato in forte aumento rispetto agli ultimi due anni, secondo il Ministero dell’Interno.

Il governo italiano, formato in ottobre da Giorgia Meloni, leader del partito di estrema destra Fratelli d’Italia, sta combattendo con tutti i mezzi contro gli arrivi illegali e ha insistito per includere questo argomento nell’agenda del vertice. Roma spera in particolare di ottenere una redistribuzione automatica degli arrivi, un’idea che incontra forti resistenze da parte di molti Stati membri dell’UE.

Nel tentativo di frenare almeno gli arrivi, il governo ha adottato una legge all’inizio di gennaio che obbliga le ONG che cercano di aiutare i candidati all’esilio a segnalare immediatamente i loro salvataggi in modo che venga loro assegnato un porto di sbarco. È spesso lontano dal luogo di salvataggio, il che li fa perdere molto tempo.

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Il mondo con AFP

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