Genova, la città italiana in cui gli anziani prosperare


Invecchiamento accelerato che colpisce la capitale della liguria, aggiunto al declino delle grandi industrie, con conseguente calo dei prezzi immobiliari.

Da Jérôme Gautheret Pubblicato oggi a 10h56

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Una vista della città di Genova, e il suo ponte Morandi, che è crollato il 14 agosto 2018, provocando la morte di 43 persone.
Una vista della città di Genova, e il suo ponte Morandi, che è crollato il 14 agosto 2018, provocando la morte di 43 persone. VALERY HACHE / AFP

Naturalmente, questa è una buona notizia : viviamo un tempo in Genova, ancor più che nel resto d’Italia. E la città aveva, entro la fine del 2017, quasi 300 centenari, o più che doppia rispetto alla media nazionale. Inoltre, i Genovesi sono, tra gli abitanti delle città italiane, tra coloro che l’età in buona salute. Senza dubbio il locale dieta senza carne rossa, un sacco di pesce, verdure e olio di oliva – è-è-per-qualcosa. E poi il terreno accidentato di questa città portuale costruito contro una montagna, costringendo i più anziani, per rendere ogni giorno un po ‘ di esercizio, inevitabilmente, ha effetti positivi…

Ancora, questo titolo di gloria ha una battuta d’arresto : a causa della mancanza di nascite da ripristinare l’equilibrio tra le generazioni, la città di Genova, e con essa tutta la Liguria, si sta invecchiando ad un ritmo accelerato, anche di più rispetto al resto del paese. Una figura che riassume questo fenomeno : quello dell’invecchiamento indice, calcolato come rapporto tra la popolazione oltre i 65 anni di età e con meno di 15 anni di età. Entro il 2018, questo indice è stato 168 in Italia, ed è il dato più alto in Europa. Ma la regione liguria, presenta il più alto indice di Italia : 258.

Stasi, il più completo

“Ci sono alcune aree di Geni, e alcune aree del litorale dove è in eccesso di 300, il che significa che tre pensionati per un bambino “assicura l’ex assistente alla cultura della città di Luca Borzani, autore con Marco Ama un prezioso piccolo saggio di questo fenomeno, Invecchiano solo gli altri (” è l’invecchiamento “, Einaudi, 2018, non tradotto). Alla scala della regione, più di 65 anni rappresentano oltre il 28% della popolazione, che è di sei punti in più rispetto alla media nazionale.

In mezzo secolo, il porto della città ha risuscitato dai 800 000 540 000, restituendo così al suo livello nel 1930

Statistiche Cumulative su Genova e la Liguria, per dare loro la bobina dalla loro dimensione. Con appena 9 000 nati vivi a 20 000 morti, saldo naturale della regione è catastrofica : la Liguria ha perso 225 000 abitanti, un sesto della sua popolazione, a partire dal 1980. Circa il porto della città, è nel passato, in mezzo secolo, da 800 000 540 000 abitanti, restituendo alla popolazione del 1930. Questo ha avuto l’effetto che, dopo la ripresa dei primi anni 2000, a tuffarsi sul mercato immobiliare nella zona delle calme equatoriali, il più completo.

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